Dopo un periodo di eccessi alimentari e non, aiutare il copro a tornare all’equilibrio attraverso delle tecniche di detossificazione può essere d’aiuto.
Il nostro copro produce naturalmente tossine, che è anche in grado di smaltire autonomamente in situazioni normali. Tuttavia ci possono essere dei motivi per cui il normale riciclo dei tessuti si rallenta, ad esempio:
Ma quali segnali ci manda il corpo quando ha bisogno di essere detossificato?
Solo per citarne alcuni.
Un aiuto importante viene dalle erbe, dallo stile di vita e dall’utilizzo di integratori a cicli durante l’anno.
Da sempre il carciofo e il tarassaco sono usate per detossificare il fegato, organo che per antonomasia ha il compito di filtrare le scorie presenti. Oltre al loro utilizzo in cucina, sono molto efficaci anche sottoforma di infusi, sciroppi o compresse.
Fare dei periodi di detox ,ad esempio 2 o 3 volte all’anno, anche senza la presenza di particolari sintomi, può essere un aiuto a prevenire l’accumulo di scorie coni relativi sintomi.
Di base non hanno grosse controindicazioni ma, se sono presenti patologie, è bene consultare il medico prima del loro utilizzo.
Un’alimentazione sana, ricca di vitamine e minerali, abbinata alla giusta idratazione e all’attività fisica, sono alla base del sostegno del sistema depurativo del copro. Tuttavia ci sono delle abitudini specifiche che se fatte con costanza possono fare la differenza, ad esempio:
Quando si parla di integrazione e detossificazione l’organo a cui maggiormente si fa riferimento è l’intestino. Una buona pulizia intestinale, infatti, è la base della salute. Ecco allora che prendersi cura dell’intestino, attraverso l’utilizzo periodico di prodotti a base di pre e probiotici, avrà un impatto molto positivo sul benessere generale.
Potete a questo punto approfittare della fine delle vacanze per riprendere la routine ed aggiungere alle vostre abitudini anche le tecniche di detossificazione.
Un corpo pulito è potenzialmente più sano, gestisce meglio gli stress ed aumenta le sue prestazioni fisiche, emotive e lavorative.
La vostra Nutrizionista
Dott.ssa Giulia Martin